What do you think, if I tell you “Forte”? Fast, brilliant, energetic (with lowercase f), an hôtellerie empire (with uppercase F). Yes, you’re right. If the legendary Forte Village in Sardinia is into Russian hands, a dozen of magnificent hotels – among them the Hotel de Russie in Rome and the London Brown’s – still refer to the Forte family. If we know of Carmine, that he left Frosinone at the beginning of the last century, opened first a dairy in London, then a chain of restaurants and hotels, until he became baron Charles Forte, if we know of Rocco, that he’s leading the group bearing his name since 25 eventful years, we know little or nothing of Lydia and Irene Forte, the Rocco’s daughters - young, strong-willed, creative, soft skills teachers.
This short story, entitled “Sisters are Forte” has been inspired by a woman to woman chat, ranging from Lydia’s recent wedding to Irene’s passion for bio cosmetics. Enjoy!
A cosa pensate se dico Forte? Veloce, brillante, energico (con la f minuscola), un impero dell’hôtellerie (con la F maiuscola). Già, proprio così. E se il mito del Forte Village in Sardegna è passato in mano russa, una decina di magnifici - tra cui l’Hotel de Russie a Roma e il Brown’s a Londra - rimangono in capo alla famiglia Forte. Se di Carmine sappiamo che partì agli inizi del secolo scorso da Frosinone, aprì una latteria a Londra e da lì una catena di ristoranti prima e di hotel dopo, fino a diventare il baronetto Charles Forte, se di Rocco sappiamo che è al comando del gruppo che porta il suo nome da oltre 25 movimentati anni, poco o pochissimo si sa di Lydia e Irene Forte, figlie di Rocco – giovani, determinate, creative, maestre di soft skills.
Da chiacchiere tra donne, spaziando del recente matrimonio di Lydia e alle passioni per la cosmesi bio di Irene, è uscito questo racconto dal titolo “Sisters are Forte”. Enjoy!