This time I meet The Hotel Couture's “people behind the scenes” and enter their secret room to catch inspiration for the website’s columne entitled The Conversazioni – phantastic short stories I have written, fascinated by the biographies of personalities with composite identities, divergent vision and irregular trajectories.
Let’s start by Ori Kafri, an avant-garde hotelier, the creative and innovative founder of JK Place. He was born in Florence to two Israeli entrepreneurs who came to Florence from Tel Aviv in 1976. After much travelling and pursuing studies in economics and tourism, in 2003 Ori Kafri opened JK Place Firenze aged just 24. It was followed by JK Place Roma and JK Place Capri, nominated by Tatler in 2008 the world’s best hotels. JK Place hotels are luxury boutique hotels, housed in renovated historical buildings furnished by Florentine architect Michele Bönan, inspired by a distinctly human approach to service, discretion and the utmost personalisation.
Ori Kafri entertained me for hours in his JK Place Florence, chatting in a gentle and placid way. A peculiar anedocte emerged during the interview – regarding the party in Rappaport’s villa in Los Angeles transformed into JK Malibu – has been the glimmer for this short story, entitled “The unexpected visit”.
Questa volta sconfino dietro le quinte di The Hotel Couture, per andare a togliere il velo del mistero sui proprietari, personalità intriganti che ispirano la rubrica del sito THC intitolata The Conversazioni. Sono racconti fantastici che ho scritto affascinata dalle biografie di personaggi con identità composite, traiettorie irregolari e pensiero divergente.
Cominciamo da Ori Kafri, hôtelier d’avanguardia, creativo e innovatore, nato a Firenze da una coppia di imprenditori israeliani arrivati da Tel Aviv a Firenze nel 1976. Dopo molti viaggi e studi di economia e turismo, a soli 24 anni Ori Kafri apre il JK Place Firenze, cui seguiranno il JK Place Roma e il JK Place Capri, nominati nel 2008 dalla rivista Tatler i migliori hotel del mondo. I JK Place sono boutique hotels di lusso situati in palazzi storici ristrutturati e arredati dall’architetto fiorentino Michele Bönan, ispirati ad un approccio squisitamente umano al servizio, alla discrezione e alla massima personalizzazione,
Ori Kafri mi ha intrattenuto per ore nel suo JK Place di Firenze conversando con modi pacati e gentili d’altri tempi. Un aneddoto particolare emerso durante l’intervista, la festa nella villa di Rappaport a Los Angeles trasformata in JK Malibu, è stata la scintilla che ha fatto nascere questo racconto, intitolato “La visita inaspettata”.